Ordini Cavallereschi Imperiali di Casa Leopardi
COMUNICATO UFFICIALE, Milano, 22 maggio 2019
Precisazioni sugli Ordini Cavallereschi, non nazionali, di diritto internazionale, di legittima e storica collazione privata della famiglia Tomassini Paternò Leopardi (sistema premiale sociale, interno all'Archivio Storico Leopardi, associazione culturale legalmente costituita ed ufficialmente riconosciuta dallo stato italiano, della Unione Europea e dalla Regione Lombardia. Le insegne degli ordini si possono tranquillamente indossare e utilizzare, semplicemente specificandone la esatta denominazione.
Con le nomine del Conte Cesare Vernarecci di Fossombrone e del Tenente Colonnello Massimo Spadoni a Luogotenenti Generali degli Ordini Cavallereschi Imperiali (rispettivamente Nobiliare della Corona Heracliana di Costantinopoli e Militare della Guardia d'Onore di Santa Sophia), in attesa del completamento della riforma degli statuti e della riorganizzazione delle altre istituzioni e ed accademie, possiamo finalmente procedere con il consolidamento della Casa Imperiale, la costituzione delle delegazioni regionali italiane e la campagna di promozione e proselitismo.
Tutti gli interessati, maggiorenni, possono aderire GRATUITAMENTE alla Casa Imperiale, previo invio ed approvazione di formale e motivata richiesta scritta, corredata di un curriculum vitae di presentazione e copia di un documento di identità. Agli Ordini Cavallereschi, invece, si può accedere, solo successivamente, dopo avere partecipato e sostenuto le iniziative culturali e benefiche della Casa Imperiale.
L'Ordine Heracliano è riservato agli appartenenti a famiglie aristocratiche (nobili, titolate, patrizie e notabili) storicamente riconosciute, a coloro che godono di nobiltà personale di funzione (come ecclesiastici, ufficiali, diplomatici, magistrati, notai, accademici, ministri, parlamentari, sindaci, etc...), ed a coloro che sono già membri di altri ordini cavallereschi riconosciuti. Per millenaria tradizione romana orientale bizantina, la nobiltà viene estesa e riconosciuta anche alle mogli dei nobili, ai figli di madre nobile ed ai nobili per ufficiale adozione araldica. L'Ordine Heracliano si occupa di materie nobili, quindi di storia, cultura e arte, organizzando conferenze e concerti, ma anche promuovendo iniziative editoriali e sostenendo il restauro di luoghi ed opere religiose. Per entrare nell'ordine è necessario presentare documentazione genealogica e araldica attestante nobiltà, e-o diplomi cavallereschi e accademici, e-o nomine istituzionali.
L'Ordine di Santa Sophia è riservato a tutti coloro che indossano con onore e merito una divisa, quindi agli appartenenti o ex appartenenti a: Forze Armate, Forze dell'Ordine, Guardia di Finanza, Costiera e Forestale, Polizia Locale e Municipale, Vigili del Fuoco, Corpi Ausiliari dello Stato, Protezione Civile, Croce Rossa, CISOM e Corpo Militare SMOM. Per estensione possono entrare nell'ordine anche le mogli ed i figli, devoti alla causa dei mariti e dei padri in divisa. L'Ordine di Santa Sophia si occupa, in maniera pacifica e legale, di questioni “militari”, in particolare del sostegno economico alla autodifesa dei fratelli cristiani perseguitati nel mondo, per fornire protezione e sicurezza alle loro chiese, ospedali, scuole, comunità, villaggi e quartieri. Sopratutto in Siria, Iraq, Egitto e Terra Santa.
Di entrambi gli ordini queste sono le gerarchie: cavalieri e dame, cavalieri e dame ufficiali, commendatori e dame di commenda, cavalieri e dame grandi ufficiali, cavalieri e dame di gran croce, cavalieri e dame di collare. Tutti entrano dal primo grado, salvo particolari status (nobiliari e militari di alto rango) o particolari meriti, nei confronti generali della comunità o specifici verso la Casa Imperiale, le sue opere e missioni. Per accedere, i postulanti dovranno fare una donazione liberale minima una tantum (di 1.000,00€ per l'Ordine Heracliano e di 500,00,€ per l'Ordine di Santa Sophia). Non sono previste quote annuali, anche se sono sempre benvenute tutte le offerte a sostegno delle varie iniziative culturali, sociali, e benefiche della Casa Imperiale.
Le vostre domande, segnalazioni, proposte e richieste di adesione alla Casa Imperiale ed ai suoi Ordini Cavallereschi vanno inviate alla segreteria generale:
Precisazioni sugli Ordini Cavallereschi, non nazionali, di diritto internazionale, di legittima e storica collazione privata della famiglia Tomassini Paternò Leopardi (sistema premiale sociale, interno all'Archivio Storico Leopardi, associazione culturale legalmente costituita ed ufficialmente riconosciuta dallo stato italiano, della Unione Europea e dalla Regione Lombardia. Le insegne degli ordini si possono tranquillamente indossare e utilizzare, semplicemente specificandone la esatta denominazione.
Con le nomine del Conte Cesare Vernarecci di Fossombrone e del Tenente Colonnello Massimo Spadoni a Luogotenenti Generali degli Ordini Cavallereschi Imperiali (rispettivamente Nobiliare della Corona Heracliana di Costantinopoli e Militare della Guardia d'Onore di Santa Sophia), in attesa del completamento della riforma degli statuti e della riorganizzazione delle altre istituzioni e ed accademie, possiamo finalmente procedere con il consolidamento della Casa Imperiale, la costituzione delle delegazioni regionali italiane e la campagna di promozione e proselitismo.
Tutti gli interessati, maggiorenni, possono aderire GRATUITAMENTE alla Casa Imperiale, previo invio ed approvazione di formale e motivata richiesta scritta, corredata di un curriculum vitae di presentazione e copia di un documento di identità. Agli Ordini Cavallereschi, invece, si può accedere, solo successivamente, dopo avere partecipato e sostenuto le iniziative culturali e benefiche della Casa Imperiale.
L'Ordine Heracliano è riservato agli appartenenti a famiglie aristocratiche (nobili, titolate, patrizie e notabili) storicamente riconosciute, a coloro che godono di nobiltà personale di funzione (come ecclesiastici, ufficiali, diplomatici, magistrati, notai, accademici, ministri, parlamentari, sindaci, etc...), ed a coloro che sono già membri di altri ordini cavallereschi riconosciuti. Per millenaria tradizione romana orientale bizantina, la nobiltà viene estesa e riconosciuta anche alle mogli dei nobili, ai figli di madre nobile ed ai nobili per ufficiale adozione araldica. L'Ordine Heracliano si occupa di materie nobili, quindi di storia, cultura e arte, organizzando conferenze e concerti, ma anche promuovendo iniziative editoriali e sostenendo il restauro di luoghi ed opere religiose. Per entrare nell'ordine è necessario presentare documentazione genealogica e araldica attestante nobiltà, e-o diplomi cavallereschi e accademici, e-o nomine istituzionali.
L'Ordine di Santa Sophia è riservato a tutti coloro che indossano con onore e merito una divisa, quindi agli appartenenti o ex appartenenti a: Forze Armate, Forze dell'Ordine, Guardia di Finanza, Costiera e Forestale, Polizia Locale e Municipale, Vigili del Fuoco, Corpi Ausiliari dello Stato, Protezione Civile, Croce Rossa, CISOM e Corpo Militare SMOM. Per estensione possono entrare nell'ordine anche le mogli ed i figli, devoti alla causa dei mariti e dei padri in divisa. L'Ordine di Santa Sophia si occupa, in maniera pacifica e legale, di questioni “militari”, in particolare del sostegno economico alla autodifesa dei fratelli cristiani perseguitati nel mondo, per fornire protezione e sicurezza alle loro chiese, ospedali, scuole, comunità, villaggi e quartieri. Sopratutto in Siria, Iraq, Egitto e Terra Santa.
Di entrambi gli ordini queste sono le gerarchie: cavalieri e dame, cavalieri e dame ufficiali, commendatori e dame di commenda, cavalieri e dame grandi ufficiali, cavalieri e dame di gran croce, cavalieri e dame di collare. Tutti entrano dal primo grado, salvo particolari status (nobiliari e militari di alto rango) o particolari meriti, nei confronti generali della comunità o specifici verso la Casa Imperiale, le sue opere e missioni. Per accedere, i postulanti dovranno fare una donazione liberale minima una tantum (di 1.000,00€ per l'Ordine Heracliano e di 500,00,€ per l'Ordine di Santa Sophia). Non sono previste quote annuali, anche se sono sempre benvenute tutte le offerte a sostegno delle varie iniziative culturali, sociali, e benefiche della Casa Imperiale.
Le vostre domande, segnalazioni, proposte e richieste di adesione alla Casa Imperiale ed ai suoi Ordini Cavallereschi vanno inviate alla segreteria generale:
archiviostoricoleopardi@gmail.com
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